Ah, chi sono io?
Tayr Seirei Soranance Eyes.
O Tayr, che è un poco più breve e facile da ricordare – volevo un nickname altisonante, ah!
Potrei dire di me, in poche parole, che sono logorroica e che la narrativa è una delle mie cose preferite in assoluto. Il che implica ore e ore di chiacchiere e luuunghissimi post. Chiunque si sia ritrovato qui sarà, con buone probabilità, spacciato. Oppure, oppure! Mettendo che vi piacciano i chiacchieroni, le storie e come chiacchiero io, potremmo andare d’accordo!
Allora qualche noticina specifica è d’obbligo, visto che si suppone io mi presenti.
Qui trattiamo di narrativa di tutti i tipi e misure – libri, videogiochi, manga, canzoni, poca differenza, son di bocca buona.
Non che segua un argomento preciso, parlerò di quel che mi gira e sia anche solo lontanamente relazionabile alla narrativa.
Sappiate che gli aggiornamenti saranno in tempistiche a mia totale discrezione (modo elegante per dire “boh, quando mi ricordo. Forse mai.” Almeno una volta al mese ci provo, comunque.)
Ovviamente mi piace anche narrare le storie e le chiacchiere di qualcun altro ovvero sì, anche io scrivo storie.
Tempo fa scrivevo fanfiction – le scrivo ancora, ma molte meno di prima… o meglio, mi dimentico di pubblicare quel che ho scritto, che è un po’ diverso. Comunque, le trovate tutte o quasi su EFP. (Per la maggior parte avevo scritto su Yugioh e Ib, poi molte cose a caso tra cui videogiochi RPG.)
Ho in mente tanti progetti originali, anche se il mio principale è Bond’s Colours; una storiella urban fantasy comica che pubblico su un altro mio blog. La chiamo web novel che suona così bene. E’ ancora in corso e la aggiorno circa una o due volte al mese, ma ci tengo a sottolineare che ha tre archi narrativi conclusi (quindi sì, potete leggere cose con Un Inizio e Una Fine.) E’ la storia di un ladro di vestiti e di tutta la strana gente che ha intorno.
[^ Paragrafetto che spero di aggiornare anche con altre cose belline, in futuro.]
Volevo scrivere “i miei generi preferiti sono X e Y” ma, a ben pensarci, credo di poter essere più specifica ancora: preferisco le cose divertenti (Terry Pratchett e quantunque abbia scritto è uno degli amori della mia vita) e un debole per il sovrannaturale in genere. O meglio, le cose che mancano di elementi sovrannaturali su di me non esercitano alcuna attrattiva. Perciò vado giù di fantasy (qualsiasi sottogenere va bene, anche se preferisco l’urban e soprattutto le cosette ambientate nel presente. Non so, mi affascina vedere insieme magia, alchimisti, smartphone e ADSL.) e… euh, sovrannaturale in genere. *Fa gesto vago* Non disdegno neanche l’horror, ma ho qualche serio problema con i Finali del Ca**o che le robe horror hanno… con una frequenza maggiore di quella tollerabile. à_à
* Il mio libro preferito, comunque, è Peter Pan di J. M. Barrie.
* … e mi piace un sacco il jazz.
* Odio le sovraccopertine dei libri, questo non smetterò mai di riperterlo.
* Odio pure le meduse, i calzini che spariscono il mattino e Palkia, ma qui si sta andando fuori tema.
* Per la cronaca, invece, il mio leggendario preferito è Dialga.
* Userò impunemente degli emoticon selvatici nei miei articoli.
* Il nome del blog? E’ una citazione; sarebbe il sottotitolo della canzone Crazy Night. “Crazy Night – The lost libretto”, diceva, e mi è sempre parso così figo… e_e
